๐๐ซ๐๐๐ง๐๐๐ฌ๐ฌ ๐ ๐๐ข๐๐๐ซ๐จ ๐๐ซ๐๐ข๐ญ๐ซ๐ข๐จ

Si dice la grande distinzione tra l’uomo e gli altri esseri animali risieda nel ๐น๐ถ๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐ผ ๐ฎ๐ฟ๐ฏ๐ถ๐๐ฟ๐ถ๐ผ. Un dono di Dio, per molti, un diritto per tutti. Di sicuro, chiunque dovrebbe sentirsi libero: libero
di scegliere, magari sbagliare e pagare per questo; libero di agire, sempre nel rispetto dell’altro, ma senza subordinazioni a decisioni altrui.
P๐ผ๐๐๐ผ ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐๐ผ ๐ฝ๐ผ๐๐ฒ๐ฟ ๐๐ฐ๐ฒ๐ด๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐บ๐ฒ ๐ฐ๐ถ๐ผฬ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ข ๐ฟ๐ถ๐๐ฒ๐ป๐ด๐ฎ ๐ฝ๐ถ๐ฬ ๐ด๐ถ๐๐๐๐ผ. Soprattutto quando si parli di una decisione che vada a impattare sulla salute, sul desiderio (o meno) di vivere e curarmi in un certo modo.
Se oggi costringeranno tutti ad accettare il vaccino come obbligo, non quale consiglio per la cura di sรฉ, chi domani potrร garantire non verrร imposto altro precipitando in una forma di totalitarismo?
E grave รจ che per giungere all’obiettivo si utilizzino “sensi di colpa indotti” o messaggi nemmeno troppi subliminali:


๐ฟ๐ ๐๐๐๐ฃ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐ฬ ๐ข๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ฬ ๐ก๐๐๐ก๐ ๐๐ ๐๐๐ฬ ๐โ๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐ ๐๐๐ฬ ๐โ๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐.
(Eric Hoffer)
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